Parliamo oggi con la Dott.ssa Patrizia Matano. Dopo la Laurea nel 1982 all’Università di Padova, varie specializzazioni e dopo aver ottenuto una borsa di studio internazionale “WHITAKER” per il trattamento delle ustioni, l’attività scientifica si è rivolta soprattutto al campo oncologico con particolare attenzione al melanoma maligno, ai tumori cutanei e al cancro mammario, curandone nei primi la parte diagnostico-terapeutica, nel secondo la fase ricostruttiva. Opera nella provincia di Savona.
1. Cos’è per lei la bellezza?
Per me la bellezza è equilibrio.
2. Sono più attenti alla bellezza gli uomini o le donne?
Storicamente le donne, alle quali é stato richiesto da sempre di essere belle, ma anche gli uomini ultimamente stanno dedicando più interesse al loro aspetto.
3. Quando una persona dovrebbe pensare di rivolgersi alla chirurgia estetica?
Quando presenta un difetto oggettivo che crea un disturbo nel rapporto con se stesso e di conseguenza con gli altri.
4. Quando invece non si dovrebbe sottoporre a interventi?
Quando ritiene che la correzione di un difetto fisico, quasi sempre soggettivo, sia la soluzione a tutti i suoi problemi esistenziali.
5. Perché ha scelto questa specializzazione?
Per motivi personali, essendo stata colpita, dalla nascita, da un difetto estetico curato dal chirurgo plastico per eccellenza (Prof. Sanvenero Rosselli!) e per una naturale propensione all’estetica, intesa come ricerca del bello e dell’armonia.
6. Come vede il futuro nella medicina estetica?
Come ricerca costante di trattamenti sempre meno invasivi che consentano di ottenere risultati sempre migliori, ma soprattutto come educazione ad un giusto equilibrio tra psiche e corpo.
7. Un consiglio per l’estate…
Approfittare dell’estate per concederei una “pausa” per me intesa come momento di riflessione e di recupero di energie.
Pubblicato il 24/06/2013 10:38:28
nella sezione “Il medico risponde” di http://www.amicabellezza.it/