La tecnica PRP per il viso è un trattamento sicuro, efficace e indolore: si effettua un prelievo di circa 20 ml. di sangue intero e lo si fa centrifugare per separare i globuli rossi e bianchi dalla parte liquida (plasma) dove si trovano le piastrine.
La centrifugazione serve a separare le componenti del sangue. Il sangue non subisce alcuna alterazione o modifica. La componente liquida viene utilizzata aggiungendo una soluzione di Calcio Gluconato che determina la rottura delle piastrine. Il siero che si ottiene viene subito iniettato nel derma dello stesso paziente.
I fattori di crescita liberati dalle piastrine sono in grado di stimolare ed accelerare i processi di guarigione e rigenerazione dei tessuti. La rigenerazione dermica tramite i fattori di crescita piastrinici (PRP) equivale a una vera e propria terapia ristrutturante per epidermide e derma.
PRP viso ad Albenga
La seduta di PRP viso si esegue in ambulatorio, senza anestesia, tramite delle microiniezione con un ago sottilissimo. Il trattamento ha una durata di circa 60 minuti compreso il tempo di prelievo e non lascia nessun esito, se non alcune piccole ecchimosi che si risolvono in alcune ore. Grazie a questo processo è possibile ottenere una pelle più tonica, elastica, turgida, fresca e giovane.
Dopo circa 2 settimane si iniziano a vedere gli effetti legati alla stimolazione da parte dei fattori di crescita della rigenerazione tissutale: la pelle diventa a poco a poco più luminosa, compatta, elastica, e si attenuano anche alcune piccole rughe.
Il trattamento si ripete dopo un mese, poi si entra nel mantenimento con 1 seduta 3 volte all’anno. I fattori di crescita contenuti nelle piastrine sono capaci di stimolare diversi meccanismi cellulari tra cui la proliferazione e la migrazione dei fibroblasti (le unità funzionali del derma!) e la sintesi del collagene, richiamando o riattivando le cellule staminali presenti nella zona che stiamo trattando, migliorando lo stato della pelle.
Complicanze e controindicazioni PRP viso
Trattandosi di materiale prelevato dall’organismo stesso, il rischio di reazioni allergiche è nullo e il rischio di infezioni crociate derivate dall’uso di materiali di origine animale è impossibile perché il prodotto è autologo, cioè donatore e ricevente sono la stessa persona.
Come per qualsiasi altro trattamento iniettivo, possono formarsi piccoli ematomi associati a un lieve gonfiore, che scompaiono nel giro di poche ore, dovuto ai piccoli traumi determinati dall’ago.